Eccoci arrivati alla cerimonia di chiusura di questo 66esimo Festival di Cannes tenuta da una super emozionata Audrey Tautou in un bellissimo lungo abito rosso.
Sorprese non ce ne sono se non in negativo, per la mancanza di Paolo Sorrentino e la sua grande bellezza tra il palmares, sembra infatti che il suo posto sia stato "usurpato" dal trascurabile "Heli" di Amat Escalante, vincitore come miglior regia. Menzione speciale, invece, al cortometraggio "37°4 S" di Adriano Valerio.
Ecco tutti i vincitori di questa edizione:
Palma d’Oro al miglior film: La Vie d’Adèle - Abdellatif Kechiche
Grand Prix Speciale della Giuria: Inside Llewyn Davis - Fratelli Coen
Prix d’interprétation féminine (migliore attrice): Bérénice Bejo - The Past (Le passe)
Prix d’interprétation masculine (miglior attore): Bruce Dern - Nebraska
Prix de la mise en scène (miglior regista): Amat Escalante per Heli
Prix du scénario (miglior sceneggiatura): Jia Zhang-ke - A Touch of Sin
Premio della giuria: Like Father Like Son - Hirokazu Kore-eda
Camera d’Or (miglior opera prima di tutte le sezioni): Ilo Ilo - Anthony Chen
Palma d’oro al miglior cortometraggio: Safe - Moon Byung-gon
Elenco vincitori di Un certain regard:
Premio Un Certain Regard: The Missing Picture - Rithy Panh
Premio della Giuria: Omar - Hany Abu-assad
Premio per la regia: Alain Guiraudie per L’Inconnu du Lac
Premio A Certain Talent: al cast di La Jaula de Oro - Diego Quemada-Diez
Premio Avenir: Fruitvale Station - Ryan Coogler
I premi FIPRESCI della critica internazionale sono andati :
Concorso: La vie d’Adèle - Abdellatif Kechiche
Un Certain Regard: Manuscripts Don’t Burn - Mohammad Rasoulof
Sezioni collaterali: Blue Ruin - Jeremy Saulnier
I premi della settimana della critica:
Nespresso Grand Prize: Salvo - Fabio Grassadonia e Antonio Piazza
Menzione speciale: Los Dueños - Agustín Toscano e Ezequiel Radusky
France 4 Discovery Award: Salvo - Fabio Grassadonia e Antonio Piazza
Discovery Award (corto): Come and play - Daria Belova
Canal+ Award: Pleasure - Ninja Thyberg
I premi della Quinzaine:
Art Cinema Award: Les Garçons et Guillaume, à table! - Guillaume Gallienne
Label Europa Cinemas: The Selfish Giant - Clio Barnard
SACD Prize: Les Garçons et Guillaume, à table! - Guillaume Gallienne
Illy Prize (corti): Gambozinos - João Nicolau
Infine da ricordare che quest'anno è stata assegnata, oltre che la Queer palm andata a "L'inconnu du lac" di Alain Guiraudie, anche la palm dog alla migliore interpretazione canina che è andata a Baby Boy, il barboncino semi cieco di Behind the candelabra... magra consolazione per un cast che avrebbe meritato di più. E dopo l'interpretazione del gatto del film dei Coen, magari il prossimo anno ci sarà anche la palm cat.
Sara Prian
